Pronto Conselve dal 27 marzo 2015 è autorizzata dalla Regione Veneto all’esercizio dell’attività sanitaria di trasporto e soccorso con ambulanza come da requisiti della DGRV 1080/07.
L’autorizzazione all’esercizio è il provvedimento necessario ad una struttura per svolgere l’esercizio dell’attività.
Le strutture già autorizzate all’esercizio dell’attività possono richiedere anche l’accreditamento istituzionale, che attesta un maggior livello qualitativo delle prestazioni erogate.
Pronto Conselve ha ottenuto l’accreditamento istituzionale per l’attività di soccorso e trasporto con ambulanza in data 12 maggio 2020 con Delibera della Giunta Regionale n.587 della Regione Veneto.
L’accreditamento è un percorso facoltativo e può essere intrapreso da un Ente per l’attività di soccorso solo dopo 30 mei dall’ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 22/02, con lo scopo di proporsi come erogatore di prestazioni al Servizio Sanitario Nazionale e Regionale in quanto è condizione necessaria per la stipula di accordi, contratti o convenzioni con la Pubblica Amministrazione.
Pertanto, l’accreditamento è l’atto con cui una Pubblica Amministrazione riconosce ad una organizzazione (pubblica o privata) la possibilità di proporre e realizzare servizi di assistenza alla persona finanziati con risorse pubbliche.
La verifica del possesso dei requisiti previsti dalla DGRV 1515/15 per ottenere e conservare l’accreditamento, viene effettuata da un gruppo tecnico multiprofessionale (GTM) dell’Azienda Zero in collaborazione con il Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU) con periodicità triennale. Tale commissione verifica la gestione della struttura, la documentazione su protezione delle informazioni e tracciabilità degli interventi e dei turni, la sede operativa, i mezzi di soccorso, le dotazioni sanitarie, la composizione degli equipaggi, i requisiti e la formazione del personale, la gestione dei rischi, i protocolli e le procedure.
L’obiettivo è di garantire un’assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia, di efficienza, di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini nonché appropriata rispetto ai reali bisogni di salute della persona (D. Lgs. n. 502/92).
Pertanto, il cittadino che riceve i servizi da un soggetto accreditato, ha la “garanzia” di ottenere servizi dotati di certi standard qualitativi, periodicamente verificati dalla commissione, e sottoposti a processi di controllo amministrativi, pertanto più affidabili ed efficaci.
Con tale riconoscimento quindi, il soggetto “accreditato” viene dichiarato capace e adeguato allo svolgimento dei servizi del welfare pubblico locale e come tale può considerarsi un “fornitore verificato”.
Accreditare i propri servizi significa, per l’organizzazione che li produce, sottoporsi ad un regime di controllo amministrativo, il cui obiettivo non è quello di verificare il rispetto delle normative di base ma indagare la sostanza del modello organizzativo adottato, delle competenze utilizzate, delle tecnologie e delle strutture messe a disposizione e quindi, complessivamente, della qualità che tutti questi fattori, interagendo fra loro, imprimono al servizio.
Al soggetto accreditato pertanto, la Pubblica Amministrazione e il cittadino possono rivolgersi con sicurezza, perché si è dimostrato in grado di garantire gli standard organizzativi ed operativi richiesti dalle norme.
Direttore Generale Dr.ssa Valentina Bruscagin